Con l’esplosione dei social networks molte aziende hanno abbandonato temporaneamente l’email marketing per poi tornare sui propri passi. Capiamo il perché.
Le email sono uno strumento molto efficace e valido se sfruttate in modo intelligente e con una solida strategia di marketing di fondo. Le newsletter sono messaggi personalizzati rivolti alla persona a cui si scrive dovunque essa si trovi e in ogni momento della giornata. Da una ricerca americana è emerso inoltre che le email sono risultate il mezzo più popolare per fare attività di lead generation:
Innanzitutto si deve chiarire la differenza tra dem e newsletter:
- La dem è un’email una tantum a scopo promozionale
- La newsletter è un’email personalizzata a cadenza periodica con scopo informativo, relazionale e di fidelizzazione
Come creare newsletter vincenti
Tramite i propri canali online, si invitano i clienti e gli utenti che navigano in rete ad iscriversi alla propria newsletter; ma per quale motivo essi dovrebbero iscriversi? Cosa offriamo in cambio del loro valore? Chi si registra alla newsletter si aspetta di ricevere dei contenuti utili che riescano a soddisfare il proprio bisogno e che non abbiano solamente come scopo quello di vendere.
Oggigiorno moltissime aziende si cimentano nel creare newsletter home-made, chi più incisive chi meno. Ma realizzare newsletter efficaci non è semplice come si crede, non è una semplice mail ai propri iscritti, ma è una vera e propria attività di marketing studiata a tavolino per arrivare ad un preciso obiettivo, quello per esempio di concludere un acquisto o partecipare ad un evento o iscriversi ad un corso. Per creare newsletter di qualità si deve realizzare un template standard per i vari invii, scegliere delle immagine accattivanti e creare dei contenuti che siano appealing per l’utente.
4 motivi per fare newsletter
Ciò che le aziende maggiormente si chiedono è quanta efficacia abbia l’invio della newsletter per la propria attività. Eccovi 4 buoni motivi per inviare newsletter per il vostro business:
- Creare una relazione con l’utente. Tramite l’invio di newsletter si mira a creare con l’utente una relazione continua nel tempo, la quale deve essere stimolata con contenuti interessanti e di qualità. Inviare mensilmente la propria newsletter è un ottimo modo per non farsi dimenticare e coltivare le relazioni. Il seguente grafico dimostra che la newsletter nel 2014 è stato il canale più efficiente in termini di customer retention.
- Aumentare la fedeltà con il brand. Se l’utente riceve ogni mese email con contenuti diversi su argomenti di proprio interesse sarà invogliato ad aprire la newsletter e a cliccare sul link. Tali azioni si traducono in fedeltà, la quale si può misurare dalla percentuale del tasso di apertura (OR) e del tasso di clic (CTR). Se tali % crescono nel tempo, significa che cresce la fedeltà dell’utente verso il brand.
- Aumentare la profilazione. A chi è già iscritto alla newsletter, si può chiedere nel tempo di aggiornare i propri dati personali offrendo in cambio un vantaggio cliente che abbia un valore concreto per l’utente, es. un buono sconto sul prossimo acquisto. Aumentare la profilazione degli utenti è fondamentale per targettizzare al meglio la propria customer base. Le newsletter devono essere inviate ad un target specifico che sia interessato a ciò che si comunica; è inutile comunicare novità sul settore calcistico agli appassionati di vela!
- Comunicare prodotti, servizi e promozioni con lo scopo di aumentare le vendite ed incrementare traffico al sito e sui canali social.
L’arma segreta per riuscire in tutti questi obiettivi è saper incuriosire l’utente creando valore con semplicità. Se vuoi creare newsletter personalizzate e perseguire uno dei seguenti obiettivi, affidati a noi! Contattaci.